3 idee di marketing online da realizzare nel 2023
Come afferma Cynthia Franklin, docente di imprenditorialità presso la New York University, è importante che chi aspira a fondare un'impresa si assicuri che il prodotto o il servizio sia necessario per il mercato.
Quando si decide quale tipo di attività avviare, è bene "guardare dove si dirigono le forze sociali e vedere se si può anticipare la tendenza".
La Franklin suggerisce agli aspiranti imprenditori online di "iniziare a soddisfare la propria voglia di fare". "Qualunque cosa facciate, trovate qualcosa che vi interessi, perché dovrete dedicare molto tempo ed energia per arrivare al successo".
Ecco 3 delle attività online più facili da avviare nel 2023.
1. Creazione di contenuti e gestione dei social media
La creazione di contenuti e la gestione dei social media possono essere attività semplici e redditizie da avviare.
Grazie alla pletora di piattaforme e strumenti di editing gratuiti o economici, il settore presenta barriere finanziarie d'ingresso piuttosto basse ed è molto popolare data la diffusione dei social media. Ma “popolarità” significa anche che la “concorrenza” può essere forte.
Lauren Mabra e Lauren Ferry sono le fondatrici Gen Z dell'agenzia pubblicitaria sui social media Lauren Labeled, lanciata nel 2021.
La loro attività aiuta altri marchi a scrivere, filmare e produrre pubblicità e campagne sui social media. Sono specializzate nel marketing che riproduce l'aspetto e l'atmosfera dei contenuti generati dagli utenti, ovvero il tipo di materiale che un utente quotidiano dei social media potrebbe pubblicare dal proprio iPhone, ha detto Mabra.
"Ci siamo rese conto che il sistema non funzionava", ha detto Mabra.
"Le aziende dovevano farlo internamente - e molti team sono già a corto di personale e oberati di compiti - oppure rivolgersi agli influencer e pagare 2.000 dollari per un singolo video. Quanto è sostenibile quando si ha bisogno di nuovi video ogni settimana?".
Prima che il sito web di Lauren Labeled fosse lanciato, aveva già una lista d'attesa di clienti, ha detto Mabra.
Ora l'azienda registra regolarmente entrate a cinque cifre al mese.
2. Blogging
Il blogging è un'altra strada commerciale molto diffusa, soprattutto per coloro che possono condividere le conoscenze su un particolare argomento.
Per esempio, Lisa Andrea, la creatrice di The Financial Cookbook, ha iniziato il suo blog come attività secondaria nel 2021. Condivide consigli su come diventare finanziariamente indipendenti e sugli investimenti, oltre ad altre indicazioni sul denaro. "The Financial Cookbook è una guida per tutto ciò che avrebbero dovuto insegnarci a scuola", ha dichiarato.
I suoi flussi di reddito includono il marketing di affiliazione, come quello che è possibile fare sul sito https://casino.netbet.it/slots, e le partnership con i marchi. L'autrice consiglia ad altri blogger e fondatori digitali di approfittare dei programmi di affiliazione delle aziende, chiedendo di farne parte.
Ma è anche importante rimanere autentici e lavorare solo con le aziende che sono in linea con il messaggio del vostro marchio, ha aggiunto. In questo modo, la vostra comunità rimarrà coinvolta e sarà più interessata ai link che state promuovendo, il che può aiutarvi a guadagnare di più.
3. Il coaching
Il coaching online è cresciuto negli ultimi anni, sia che gli imprenditori offrano lezioni virtuali di allenamento, consigli sulla leadership o indicazioni sull'avvio di un'attività.
Amy Lee, ad esempio, è una life coach. Nei suoi primi 10 mesi di attività ha registrato entrate per quasi 60.000 dollari.
Secondo la Lee, non ci sono credenziali richieste per i life coach. Se da un lato questo può far sembrare alcune comunità di coaching come il Far West, dall'altro crea una bassa barriera all'ingresso per i professionisti che vogliono entrare in questo settore.
Altri tipi di coach, come Jessica Hawks, cercano di aiutare i loro clienti a costruire start-up.
Il business coaching è un'opzione reale per chi vuole condividere la propria esperienza in un determinato settore. La Hawks ha iniziato la sua carriera online come assistente virtuale e, quando ha capito che la sua comunità cercava consigli per avviare le proprie agenzie di VA, ha lanciato il suo programma di coaching, la Digital Creatives Academy.